Risultato #5
IL TELEMONITORAGGIO DOMICILIARE SMARTME&YOU RIVELA RIDOTTE VARIAZIONI DELLA FREQUENZA CARDIACA NELLE 24 ORE ASSOCIATE ALLA PERFORMANCE AI VIDEOGIOCHI SERI SMARTME&YOU NEI PAZIENTI CON DEFICIT COGNITIVO DOVUTO ALLA MALATTIA DI PARKINSON
Obiettivo. I disturbi del sistema autonomico e le compromissioni cognitive coesistono frequentemente nelle malattie neurodegenerative. Questo studio ha utilizzato i servizi TELEMAIA della piattaforma di telemonitoraggio domiciliare SmartMe&You (https://smartme.cloud.garr.it/) per verificare se l’andamento giornaliero della frequenza cardiaca (HR), come indicatore della regolazione autonomica, sia associato alle prestazioni cognitive misurate tramite videogiochi seri non supervisionati in pazienti con lieve compromissione cognitiva (MCI) dovuta alla malattia di Parkinson (PD).
Materiali. Per rilevare la dinamica autonomica individuale, i valori di HR sono stati mediati su base oraria per sette giorni. Per ciascun partecipante, sono stati calcolati indici di variabilità di HR come la differenza tra la frequenza cardiaca di picco durante il giorno (mattina: 09:00–13:00; pomeriggio: 15:00–19:00) e quella minima durante la notte (00:00–04:00). I confronti tra i gruppi (HC vs. MCI) sono stati effettuati tramite modelli di regressione lineare aggiustati per età, sesso e istruzione. Per ridurre l’influenza dei valori anomali, i dati di HR sono stati winsorizzati al 5° e 95° percentile per ciascun gruppo. Le associazioni tra indici di HR e prestazioni cognitive sono state valutate tramite correlazioni di Pearson, Spearman e Kendall, con ulteriori correlazioni parziali, controllando per le variabili demografiche. Le visualizzazioni includevano indicatori specifici per ciascun gruppo e linee di regressione per illustrare l’associazione tra variazioni di HR e prestazioni cognitive sull’intero campione.
Metodi. La Figura 1 mostra che i pazienti con MCI hanno mostrato un incremento significativamente minore di HR dalla notte al giorno rispetto ai partecipanti HC. Le variazioni di HR dal pomeriggio alla notte erano positivamente associate all’accuratezza delle risposte ai videogiochi seri SmartMe&You (τ di Kendall = 0,28, p = 0,047). Simili risultati sono stati ottenuti sulla base delle differenze di HR dalla mattina alla notte (τ = 0,34, p = 0,015). Nell’intero campione, maggiori differenze di HR mattina-notte erano associate a migliori prestazioni cognitive ai videogiochi seri SmartMe&You (ρ di Spearman = 0,528, p = 0,006). Questa associazione si è mantenuta significativa anche controllando per età, sesso e istruzione dei partecipanti (r parziale = 0,485, p = 0,016).
Risultati. Tutti i partecipanti hanno accettato e usato i videogiochi seri SmartMe&You. Tutti i partecipanti Healthy (100%) e l’87% (N = 40) dei pazienti con PDMCI-PDD sono stati in grado di completare la batteria di compiti SmartMe&You con un’accuratezza media di gruppo > 70%. La Figura 1 mostra che i pazienti con PDMCI-PDD hanno ottenuto un’accuratezza percentuale delle risposte agli stimoli dei videogiochi seri significativamente inferiore rispetto al gruppo Healthy (ANCOVA con trasformazione dei ranghi, p < 0.05). Infine, è stata riscontrata un’associazione positiva statisticamente significativa tra il punteggio MMSE e le prestazioni nei compiti da parte sia dei partecipanti Healthy sia dei pazienti con PDMCI-PDD (General Linear Model; p < 0.05).
Discussione. Una ridotta variabilità di HR nell’arco di 24 ore, indicativa di una disfunzione della regolazione autonomica dal riposo notturno all’attività diurna, è risultata associata a prestazioni peggiori in compiti cognitivi somministrati tramite i videogiochi seri SmartMe&You non supervisionati in telemonitoraggio domiciliare per una settima. Questo risultato suggerisce che la disfunzione autonomica potrebbe rappresentare un importante fattore di rischio cardiaco per i pazienti con MCI dovuto a PD. Pertanto, tale fattore di rischio dovrebbe essere monitorato e mitigato nei suddetti pazienti.
Conclusioni. La piattaforma domiciliare di telemonitoraggio SmartMe&You consente una valutazione ecologicamente valida di marcatori autonomici (HR) e cognitivi (videogiochi seri) nei pazienti con MCI dovuto a PD. Le metriche combinate di HR e prestazioni cognitive digitali possono essere di aiuto per il monitoraggio individuale e gli interventi per la prevenzione della demenza nei pazienti con PD.
